Il Codice della Strada Riguardo le Gomme Invernali d’Estate

Molti automobilisti ritengono che gli pneumatici invernali possano essere utilizzati senza alcun problema in un qualsiasi periodo dell’anno.
Inverno o estate, dunque, poco importa purché si sia in grado di viaggiare.

Tuttavia c’è una cattiva notizia per queste persone: con la circolare numero 1049 del 17 gennaio 2014, il Ministero dei Trasporti impone l’obbligo di montare gli pneumatici estivi fino al termine del 15 maggio, imponendo così una tolleranza di un mese in quanto la data indicativa utile per eseguire il cambio è quella del 16 aprile.

Di contro, ogni automobilista ha anche l’obbligo di montare gli pneumatici invernali prima del 15 novembre.

In questo modo la stagione invernale, in cui le macchine devono essere dotate delle gomme invernali va dal 15 novembre al 15 aprile, mentre quella estiva è compresa nel periodo tra il 16 aprile e il 14 novembre.

Chiunque se ne dimentichi o non riesca a svolgere questo cambio incorrerà in sanzioni piuttosto pesanti.

Quali sono le sanzioni?

Le multe a carico di coloro che non osservano le disposizioni della circolare sono piuttosto variabili e dipendono innanzitutto da un gran ventaglio di considerazioni prevalentemente tecniche e da quelle legate al campo della sicurezza.

Non appena le temperature aumentano le gomme estive perdono la loro efficacia.
Il caldo influisce sulla loro tenuta di strada (che diventa minore), sullo spazio di frenata (maggiore) e persino sullo stato di usura.

Usando le gomme invernali mentre fuori fa caldo l’usura del battistrada aumenta in modo considerevole.

Insomma, si rischia di consumare le proprie gomme in una maniera decisamente più veloce del normale e probabilmente si sarà anche costretti a sostituirle per via del loro consumo.

Non solo: se un automobilista si dimenticasse di sostituire le gomme prima del 16 maggio (il 15 rappresenta l’ultimo giorno utile per effettuare il cambio) e venisse sorpreso, rischierebbe delle pesanti sanzioni anche per via delle norme inserite nel Codice della Strada.

Per definire l’impiego delle gomme invernali quest’ultimo concede una piccola deroga a sua volta relativa all’indice di velocità utilizzato che potrebbe essere inferiore all’indice di velocità riportato nella carta di circolazione.

Tuttavia in questo caso c’è una condizione da rispettare: l’indice di velocità dovrebbe essere uguale oppure superiore al codice Q corrispondente a 160 km/h.

Normalmente gli automobilisti sfruttano questa possibilità offerta dal Codice della Strada e risulta piuttosto normale il fatto che le gomme abbiano un indice di velocità inferiore (di una oppure di due classi) rispetto alle gomme estive, con un indice di velocità decisamente più alto (come quello H, corrispondente a 210 km/h, invece di V, pari a 240 km/h).

Circolando d’estate con gli pneumatici invernali senza rispettare queste norme si rischia d’incorrere in una multa di 419 euro (che può aumentare), vedersi ritirata la carta di circolazione e persino dover rispettare l’obbligo della “visita e prova”, ovvero un test presso una delle sedi della Motorizzazione Civile utile affinché i professionisti possano verificare che l’automobilista abbia montato sull’auto le giuste gomme.

Tutto questo porterebbe certamente a numerosi dispendi di tempo ed energie: è meglio evitarlo, no?

A questo si aggiunge anche una buona notizia per coloro che odiavano le catene da neve, che prima del 2013 bisognava montare sugli pneumatici invernali.
La circolare citata precedentemente elimina l’obbligo di montare le catene sugli pneumatici invernali.

gomme invernali sulla neve

Le considerazioni relative agli pneumatici 4 seasons

Per quanto concerne gli pneumatici 4 stagioni il discorso è leggermente differente: questi sono validi per tutto l’arco dell’anno.

Ciononostante non basta che siano semplicemente 4 stagioni, ma devono anche rispettare le condizioni inserite nella carta di circolazione dell’auto.

Dunque, se un automobilista montasse gli pneumatici 4 seasons, ma questi non rispettassero determinate condizioni, potrebbe comunque incorrere nella multa di cui sopra nel periodo che va dalla metà di maggio fino alla metà di novembre.

D’altro canto, assicurandosi che le gomme 4 seasons rispettino i requisiti riportati nel libretto di circolazione si può circolare senza alcun problema.

Difatti, le condizioni riportate nel libretto hanno una valenza primaria e vengono valutate in modo prioritario nel caso in cui l’automobilista venisse sorpreso nell’illecito.

Come identificare gli pneumatici invernali?

Le gomme invernali sono contraddistinte dal codice M+S e generalmente hanno un disegno sul battistrada differente rispetto al normale.

Non solo: sono anche più resistenti, il battistrada è più spesso e in alcuni casi le varie differenze si riflettono in modo particolare persino su tutto ciò che riguarda il peso.

Se si avessero comunque dei dubbi in relazione agli pneumatici invernali, ci si potrebbe comunque rivolgersi a una delle officine specializzate, i cui professionisti sono in grado di dissipare tutti i dubbi relativi alla tipologia di uno pneumatico.

Altresì è consigliabile sempre rivolgersi ai professionisti anche per montare le gomme.
Questi possiedono gli giusti strumenti per eseguire il montaggio delle gomme nella maniera più sicura possibile ed evitare che gli pneumatici possano staccarsi mentre si è sulla strada.

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Utilizzare pneumatici che rispettino i parametri riportati nel libretto di circolazione e dalla legge è fondamentale per la tua sicurezza stradale e per non incorrere in sanzioni. Leggi cosa rischi se utilizzi gomme invernali durante l'estate.
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